Maccheroni al polipo ubriaco

Dopo una settimana di pausa, ho deciso di portarvi una rivisitazione dei maccheroni al polipo “ubriaco”, il termine ubriaco è legato alla presenza del vino rosso. L’idea del polpo ubriaco nasce in toscana, con precisione nel livornese, servito solitamente come zuppetta accompagnata dal pane. Il polpo è particolarmente indicato per le diete dimagranti. Questo perché una porzione di 100g apporta solamente 60kcal circa e solo l’1.5% sono carboidrati. Povero di grassi, anch’essi si aggirano intorno all’1%, ma al contrario è ricco di proteine. Da non trascurare sono i valori di calcio, potassio, vitamina A e B1, importantissimi per il nostro organismo. Grazie alla qualità notevole di tessuto connettivo, questo mollusco ha il vantaggio di essere un alimento molto saziante e soprattutto un alimento molto versatile. Si può consumare come antipasto, sia caldo che freddo, oppure come primo piatto come nella ricetta di oggi. Ho deciso di accompagnare il piatto con un pesto di maggiorana e prezzemolo e dei pinoli tostati.

Ingredienti: – 4 persone

  • 500g di maccheroni
  • 1 polipo (800-1000g)
  • 0.5L di vino rosso fermo
  • 50g di pinoli
  • q.b. cipolla rossa o scalogno
  • q.b. peperoncino
  • Per il pesto:
  • 30g di foglie di maggiorana
  • 20g di foglie di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 50g di parmigiano reggiano
  • 10g di pinoli
  • 75g di olio EVO
  • q.b. sale
  • q.b. pepe

Procedimento:

  • Preparazione del pesto:
  • Lavare le foglie di maggiorana e prezzemolo
  • Preparare il mortaio (altrimenti il mixer a velocità minima)
  • Inserire uno spicchio d’aglio privato dell’anima, sale, pepe e pinoli e iniziare a pestare o frullare qualche minuto. Aggiungere le foglie di maggiorana e prezzemolo. Continuare a pestare e aggiungere l’olio EVO a filo. Aggiungere il formaggio grattugiato e pestare fino ad avere un composto omogeneo senza foglie intere.
  • fare riposare 30 minuti in frigo.
  • Preparazione del piatto:
  • Prendere il polipo, sciacquarlo con acqua fredda sfregando la testa con i tentacoli. Asciugare con carta assorbente. Con l’aiuto di un coltellino rimuovere la sacca all’altezza degli occhi e il becco (dente). Pestare con l’apposito martelletto (batticarne in alternativa) per 5 minuti (solo se al momento della pesca non viene fatto). Risciacquare e ristrofinare sotto acqua corrente (lavare bene le ventose per eliminare residui di sabbia).
  • Scaldare un pentolino e tostare a fuoco vivo per 5 minuti i pinoli. Tenere da parte per dopo.
  • Preparare una pentola antiaderente dai bordi alti, inserire la cipolla tritata finemente, una punta di peperoncino, il sale e l’olio EVO. Accendere il fuoco e rosolare 3 minuti, aggiungere il polipo intero e subito dopo il vino rosso. Alzare al massimo il fuoco e lasciare evaporare (2 minuti). Aggiungere un bicchiere d’acqua, coprire e a fuoco medio-basso cuocere per circa 35/40 minuti. è fondamentale preservare il sugo che si è creato nella pentola dove si è cotto il polipo.
  • Rimuovere il polipo e sminuzzarlo in parti uguale, (tagliare a dischetti il polipo). Riinserirlo nella pentola e ritirare il sugo (se risulta troppo liquido) a fuoco alto.
  • Portare a bollore dell’acqua salata e cuocere i maccheroni soltanto per i 2/3 della cottura indicata sulla confezione.
  • Completare la cottura dei maccheroni nel sugo di polipo, aggiungendo i pinoli. Saltando il tutto per qualche minuto.
  • Impiattare con i maccheroni, il sugo di polipo e qualche cucchiaio di pesto di maggiorana preparato in precedenza, come in fotografia. Servire.
  • Buon appetito!!

Pubblicato da Christian Citterio

Christian Citterio, classe 1999, studente di scienze alimentari presso università statale di Milano. Appassionato di una cucina tradizionale con spunti di modernità e applicata agli studi.